produzione



DA LODI Giovanni Agostino detto Pseudo Boccaccino

Giovanni Agostino da Lodi detto Pseudo Boccaccino
(Lodi, 1470 circa – ?? probabilmente 1525) pittore italiano.

Scarse sono le notizie che lo riguardano. Solo nel XX secolo alcuni studiosi ne hanno evidenziato le qualità artistiche di una personalità che resta in ogni caso sfuggente per la singolarità del suo linguaggio e degli spostamenti continui tra Lombardia e Veneto. Lo troviamo attivo fra il 1495 e il 1525.

Nel suo primo periodo milanese operò nell'orbita di Bramantino, risentendo anche dei modi di Leonardo da Vinci e successivamente trasferendosi a Venezia con Giovanni Bellini,  Giorgione e Dürer durante il suo soggiorno nel 1506.

"Il pittore è tuttavia ben conosciuto dagli studiosi anche con il nome di Pseudo Boccaccino, appellativo inventato da Bode, e perpetuato dai più dubbiosi (Suida, 1956; Zeri) sulla sua reale identità quale consueto riferimento dell'artista fino a oggi.

Lo studioso tedesco, partendo dall'unico dipinto datato (MCCCCC), la Lavanda dei piedi (Venezia, Gallerie dell'Accademia), abbozzò per primo un minuscolo catalogo di opere (undici) strettamente legate fra loro, riconducibili a un anonimo autore lombardo, chiaramente influenzato da Leonardo, della scuola di Boccaccio Boccaccino." (https://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-agostino-da-lodi_%28Dizionario-Biografico%29/)

La carriera di Giovanni Agostino da Lodi sembra correre parallela a quella di artisti come Girolamo Romanino e Altobello Melone, pittori che rappresentano la fusione di influenze di scuola milanese, veneta e nordica.

Dopo la sua parentesi nella laguna veneta, al suo ritorno in Lombardia, eseguì opere per la chiesa di Gerenzano, la Certosa di Pavia (entrambe ancora nelle loro posizioni originarie) e Santa Maria della Pace, a Milano (ora a Brera), che esprimono l'importanza di Lodi nel panorama della pittura lombarda.

 

Artisti contemporanei di DA LODI Giovanni Agostino

 

Entrate nel sepolcro, videro un giovane seduto a destra, vestito di una veste bianca, e furono spaventate. Ma egli disse loro: «Non vi spaventate! Voi cercate Gesù il Nazareno che è stato crocifisso; egli è risuscitato; non è qui; ecco il luogo dove l'avevano messo.

Marco (16:5-6)