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RUSTICI Giovan Francesco

RusticiGiovanFrancesco
(Firenze 1475 – Tours (Francia) 1554), è stato uno scultore italiano.
Operoso in un nodo particolarmente composito della cultura fiorentina, impregnata insieme della personalità di Michelangelo e di Leonardo, pervenne a uno stile in cui è visibile il contrasto tra la tendenza a una classica purezza di forme e la ricerca di smaglianti effetti pittorici. Di lui si hanno scarse notizie biografiche ma Giorgio Vasari lo tenne in gran conto e gli dedicò una Vita nel seconda edizione della sua famosissima opera. Secondo lo storiografo dell'arte, il Rustici fu allievo di Verrocchio e risentì l'influsso di Leonardo da Vinci, riscontrato anche dalla critica. Forse un'opera nella quale collaborò è la tomba del Cardinale Forteguerri nel Duomo di Pistoia, mentre, secondo alcuni, è evidente l'influenza leonardesca nel modellato molle e pastoso della Predica del Battista (1506-1511), un gruppo bronzeo che decora l'esterno dell'ingresso nord del Battistero di San Giovanni a Firenze, completato nel 1509, che forse rivela anche un ascendente michelangiolesco nelle figure muscolose in torsione.  Scarse sono le opere certe, oltre al già citato gruppo del Battista si conoscono: un Busto di Boccaccio nella chiesa dei Santi Jacopo e Filippo a Certaldo (1503), i Tondi in terracotta nella Villa Salviati-Turri a Firenze, di soggetto ed ispirazione classica.  A partire da alcuni stilemi tipici di queste opere, sempre dello stesso periodo, si è risaliti ad una serie di opere che gli vengono attribuite, come il tondo con La Madonna col Bambino e san Giovannino,  La Sacra Famiglia, Il Noli me tangere di terracotta invetriata con la lunetta di Sant'Agostino, Il San Giovannino, tutte opere al Bargello di Firenze.

Quattro gruppi in terracotta ispirati alla Battaglia d'Anghiari di Leonardo da Vinci, due al Bargello, uno a Palazzo Vecchio a Firenze e uno al Louvre di Parigi.

Nel 1528 si recò a Parigi presso la corte di re Francesco I, dove rimase anche dopo la morte del re. A questo periodo, al palazzo di Fontainebleau, dove operavano anche il Rosso Fiorentino e il Primaticcio, gli vengono attribuite queste opere: Madonna e Apollo e il Drago, entrambi al Musée du Louvre, Parigi.

Varianti di coperchio di vaso in bronzo, attribuite anche a Benvenuto Cellini, a New York, Collezione Goldman.

Baccio Bandinelli fu suo allievo.

Artisti contemporanei di RUSTICI Giovan Francesco

 

come i capi dei sacerdoti e i nostri magistrati lo hanno fatto condannare a morte e lo hanno crocifisso.

Luca (24:20)