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BERLINGHIERI Bonaventura detto Bonaventura di Berlinghiero

Berlinghieri Bonaventura
(Lucca, 1210 circa – 1287 circa) è stato un pittore italiano. Figlio di Berlinghiero Berlinghieri operò probabilmente assieme al padre. I documenti sulla sua attività vanno dal 1228 al 1274 e ricordato come 'dipittore' dal 1232, egli è documentato nel 1244 come frescante di un ambiente di proprietà dell'arcidiacono Opitone di Lucca (perduto) e una carta del 1266ricordache egli avvia alla pittura suo figliastro Lupardo di Benincasa.   L'artista deve essere morto tra il 18 Settembre 1274 (quando è ricordato come vivo) e il 17 Febbraio 1287 (quando suo figlio Giarecto o Lazaro divenne orfano).
Bonaventura aveva altri due fratelli, entrambi pittori, uno era Barone (1228-1282), la cui personaltà artistica è stata ipoteticamente ricostruita dal Sirèn, l'altro era Marco (1232-1255).   Quanto a Bonaventura, egli è noto attraverso la pala con San Francesco e sei storie della sua vita, una tavola lignea conservata nella chiesa di San Francesco a Pescia, firmata e datata 1235.  A questo dipinto si accordano stilisticamente un dittico con la Madonna e Santi da un lato e la Crocifissione dall'altro (Firenze, Accademia).  Non gli appartengono il Crocefisso del convento delle Oblate di Firenze, più probabilmente coincidente con la fase tarda del fratello, Marco e  la tavoletta con San Francesco che riceve le stimmate (Firenze, Galleria degli Uffizi), che è stata più giustamente trasferita (dal Longhi) nel gruppo di opere di Barone Berlinghieri.  Da un punto di vista stilistico, Bonaventura è certamente legato all'esempio paterno, del quale perde tuttavia ogni accento di gravità e di concretezza plastica.  Bonaventura accentua invece la frontalità e assottiglia i moduli delle figure, dà alle composizioni un andamento ritmico e astrattamente modulato.   I colori si scuriscono sul fondo oro, cui è lasciato uno spazio maggiore che nelle pitture del padre Berlinghiero. Sul piano critico, è quindi da preferire l'interpretazione in chiave esclusivamente bizantina, che Pietro Toesca offriva del Bonaventura, a quella di Victor Lazareff e di Henry Thode, che gli riconoscevano un carattere specificatamente nazionale.

Artisti contemporanei di BERLINGHIERI Bonaventura

 

E, trattolo giù dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo e lo mise in una tomba scavata nella roccia, dove nessuno era ancora stato deposto.

Luca (23:53)