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CASTELLO Bernardo

CastelloBernardo
(Genova, 1557 – Genova, 4 ottobre 1629) è stato un pittore italiano del tardo Manierismo, attivo soprattutto a Genova e in Liguria. Oltre che per i dipinti di carattere religioso era conosciuto per i suoi ritratti.

Bernardo Castello nacque nel sestiere genovese della Maddalena, figlio di Antonio e Geronima Macchiavello e fratello minore di Battista Castello. Frequentò gli studi di Andrea Semino e Luca Cambiaso, ma viaggiò anche per l'Italia, formandosi un gusto proprio, non privo di grazia. Nella sua carriera produsse numerose opere e fu molto lodato da famosi letterati del suo tempo, con i quali intratteneva rapporti di amicizia e i cui apprezzamenti ricambiava con disegni e quadri. Tra gli altri fu amico di Gabriello Chiabrera e Torquato Tasso, per il quale produsse le illustrazioni per la Gerusalemme liberata (sia per la prima edizione, pubblicata nel 1590, che per la seconda, del 1617). Alcuni di questi disegni furono poi incisi a bulino da Agostino Carracci. Raffigurazioni del poema di Tasso sono i più numerosi soggetti profani nell'opera di Bernardo Castello.  Oltre che a Genova, lavorò anche a Roma (Basilica di Santa Maria sopra Minerva, Palazzo Colonna, Palazzo del Quirinale) e anche per il duca Carlo Emanuele I di Savoia. È stato il capostipite di una fiorente scuola che ha dato alla Liguria artisti di valore. Ebbe tra i suoi allievi Simone Barabino, del quale però non volle apprezzare il talento: per un'irrefrenabile gelosia di mestiere lo contrastò aspramente, fino a che questi abbandonò la sua bottega nel 1605. Bernardo Castello morì dopo una breve malattia nell'ottobre del 1629, a settantadue anni, mentre era in procinto di recarsi a Roma dove era stato chiamato a dipingere un quadro per la basilica di San Pietro. Fu sepolto nella chiesa di San Martino d'Albaro.

Tra le opere si riscontra il Cristo schernito (foto) dell'inizio del XVII secolo, conservato presso la chiesa di San Francesco  dei cappuccini, a Monterosso al Mare.

Bernardo Castello era il padre di Valerio, l'ultimo dei suoi figli, nato quando il pittore era già in età avanzata. Valerio Castello, dotato di una grande carica innovativa, sarebbe diventato uno dei maggiori pittori genovesi del Seicento, pur essendo morto prematuramente, a soli 34 anni. Bernardo Castello non ebbe però modo di influenzare la formazione artistica del figlio, essendo morto quando questi aveva solo sei anni.

(da Wikipedia)

Artisti contemporanei di CASTELLO Bernardo

 

E, trattolo giù dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo e lo mise in una tomba scavata nella roccia, dove nessuno era ancora stato deposto.

Luca (23:53)